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Pay Day Cap.3 Sceneggiatura

TAVOLA 1

Vignetta 1

Vignetta orizzontale. Primissimo piano della Figura intera di Mark <di spalle> seduta sul materassino mentre in Secondo piano Gustav che lo osserva da in piedi e Alonzo in piedi accanto al capobanda.

Vignetta 2/3

Primi piani di Mark e Gustav <di lato> che si osservano a vicenda: il viso di Mark è contratto dalla stanchezza e dalla fatica di essersi alzato nel capitolo precedente, mentre quello di Gustav è sorpreso ma rilassato e compiaciuto, con un sorriso freddo stampato in faccia.

Gustav: Sei molto più di quanto molti vedono.

Vignetta 4

Primo piano <frontale un po’ più allargato rispetto ad un normale Primo piano, una sorta di Piano medio un po’ ristretto> di Gustav che inclina la testa da un lato, addolcendo leggermente lo sguardo.

Gustav: Come ti chiami, ragazzo?

Vignetta 5/6

Primo piano di Mark <di lato> che dapprima rimane immobile e poi abbassa la testa un minimo, il suo sguardo rattristato.

Mark: Markus…m-mi chiamo Markus…

TAVOLA 2

Vignetta 1

Piano medio di Gustav <3/4> concentrato ad ascoltare attentamente le parole di Mark mentre con la mano destra si porta di nuovo la sigaretta alla bocca.

Mark: Ma spesso mi chiamano Mark…o puttana…fate un po’ come vi pare…

Vignetta 2

Primo piano di Gustav <di lato> che annuisce mentre butta fuori uno sbuffo di fumo con la sigaretta ancora a pochi centimetri dalla bocca.

Gustav: Mark sarà sufficiente. Per tutti.

Vignetta 3

Piano intero di Mark <dall’alto, di spalle a 3/4> mentre osserva la radiolina che ha ancora tra le gambe.

Gustav: Sai, Mark, quel talento non è da tutti. Hai riparato quel catorcio quando Danny non ci è riuscito in mesi. E azzeccare al primo colpo la frequenza della polizia con quel catorcio riparato…

Vignetta 4/5

Dettaglio dei piedi di Gustav che dapprima rimangono fermi e poi si muovono da destra verso sinistra.

TAVOLA 3

Vignetta 1

Piano medio <3/4> di Gustav verso Mark, ancora seduto, mentre tiene le braccia conserte e la sigaretta tra le dita della mano destra. La presenza di Gustav è sufficiente per torreggiare quella di Mark.

Gustav: Scommetto che hai un parente poliziotto, dico bene Mark?

Vignetta 2

Primo piano <3/4> di Mark che guarda leggermente in alto. L’espressione di Mark è spenta ma amara, come se Gustav avesse toccato un tasto dolente.

Mark: No, signore. Non c’è mai stato un ‘poliziotto’ nella mia famiglia.

Vignetta 3

Primissimo piano di Gustav <frontale, solo la metà destra del viso è in vignetta> ancora piegato a fissare Mark, mentre in Secondo piano Alonzo osserva quasi perplesso.

Alonzo: Stai scherzando, ragazzino? Nessuno può arrivare ad azzeccare al primo colpo la frequen-

Vignetta 4

Piano americano di Gustav, piegato verso Mark e ancora di spalle, che gira la testa leggermente alle sue spalle, lasciando intravedere un occhio.

Gustav: Silenzio.

Vignetta 5

Piano medio di Alonzo <3/4> che alza le mani in segno di resa.

Alonzo: Scusa capo.

TAVOLA 4

Vignetta 1

Vignetta orizzontale. Campo medio-corto <visuale dall’alto> di Jonah che fa un passo avanti per parlare con Mark mentre Gustav è ancora piegato davanti al ragazzo.

Jonah: In pratica ci stai dicendo che avevi un pezzo di merda in famiglia, un poliziotto disonorato o qualcosa del genere.

Mark: Esatto…

Vignetta 2

Vignetta orizzontale. Primo piano <di lato> di Mark che continua a guardare il volto di Gustav con espressione stanca, mentre Gustav lo fissa con uno sguardo di attenzione.

Mark: Mio padre non è mai stato un padre, né un poliziotto. Era solo uno stronzo.

Gustav: Ma qualcosa da lui hai imparato.

Mark: Prima che tutto andasse a puttane, certo.

Vignetta 3

Piano medio <3/4, dall’alto> di Mark che porge la radiolina con la mano destra. L’espressione sul viso di Mark è stanca, molto stanca.

Mark: Tieni. Sono stanco, non so per quanto ancora starò sveglio. Ma puoi svegliarmi se non capisci cosa dicono. Conosco il loro parlare.

Vignetta 4

Dettaglio delle labbra di Gustav che si allargano in un sorriso freddo.

Gustav: Bene.

Vignetta 5

Dettaglio della mano di Gustav che prende la radiolina dalla mano destra di Mark.

Gustav: Affare fatto, ragazzo.

TAVOLA 5

Vignetta 1

Vignetta orizzontale. Piano americano <frontale> di Mark addormentato, di spalle, sul materassino mentre la flebo gli pende dal fianco.

Didascalia: La mattina dopo.

Mark: Zzzzzzzzzzzzzzzzz

Vignetta 2

Vignetta orizzontale. Piano medio di Gustav seduto su una delle poltrone a controllare delle carte mentre la radiolina è sul tavolino.

Vignetta 3

Vignetta orizzontale. Piano medio di Dylan a lavoro sul suo tablet mentre Connie si serve un altro bicchiere di whisky e Blondie fuma tranquillo mentre è stravaccato sul divanetto.

Vignetta 4

Vignetta orizzontale. Piano medio di Alonzo, addormentato su una delle poltrone consunte, e Jonah mentre è seduto sull’altra poltrona.

TAVOLA 6

Vignetta 1

Piano americano di Jonah mentre si alza dalla poltrona.

Jonah: Beh, ragazzi, non so voi ma io ho fame.

Vignetta 2

Campo medio-corto <visuale dall’alto> di Jonah che si allontana dal tavolino e dalle poltrone dove gli altri sono seduti <dal basso verso l’alto>

Blondie: Non possiamo ordinare da asporto, vero?

Dylan: No, dobbiamo tenere un profilo basso finché siamo qui.

Blondie: Che palle, questo vuol dire che cucina Jonah. Non voglio un’intossicazione alimentare.

Jonah: Zitto, idiota. Non è ancora morto nessuno per i miei piatti.

Vignetta 3

Piano medio di Jonah <di lato> mentre rovista in una borsa da palestra nera.

Jonah: Allora, vediamo cosa abbiamo…

Vignetta 4

Dettaglio dell’interno della borsa: delle confezioni di uova, salsicce e bacon, delle latte di fagioli, lattine di birra, un fornelletto elettrico e delle padelline.

Jonah: Beh, dai, non è male.

Vignetta 5

Piano americano di Jonah <3/4> con le mani sui fianchi e un’espressione soddisfatta.

Jonah: Bene, sarà una passeggiata.

TAVOLA 7

Vignetta 1

Piano medio di Mark <frontale> che dorme di lato sul materassino.

Onomatopea: Fssssssss.

Jonah: Oh cazzo!

Vignetta 2

Primo piano di Mark -tecnicamente è uno zoom della vignetta precedente- la cui espressione addormentata si contorce un minimo.

Onomatopea: Fssssssss.

Jonah: Dai! Perché cazzo non cuoce?!

Vignetta 3

Primissimo piano di Mark -tecnicamente è uno zoom della vignetta precedente- la cui espressione addormentata si contorce ancora di più.

Onomatopea: Fssssssss.

Jonah: Merda, sta bruciando!

Vignetta 4

Dettaglio dell’occhio di Mark che si apre leggermente.

Vignetta 5

Piano americano di Mark che si mette a sedere sul materassino, strofinandosi l’occhio chiuso con la mano destra e facendo di conseguenza dondolare leggermente la flebo.

Jonah: Oh, ma dai!

TAVOLA 8

Vignetta 1

Primissimo piano di Jonah <tagliato a metà nella vignetta> mentre si destreggia con una padella da cui esce del fumo nero.

In Secondo piano, Mark osserva Jonah mentre è ancora seduto sul materassino.

Vignetta 2/3

Primo piano del viso di Mark <frontale> che dapprima osserva assonnato la scena e poi alza lo sguardo sul filo della flebo.

Vignetta 4

Dettaglio <dal basso> della flebo ormai vuota che pende dall’alto di una sorta di palo di ferro arrugginito.

Mark: Vuota… <pensiero>

Vignetta 5

Piano americano di Mark mentre si alza dal materassino e con la mano sinistra rimuove la flebo dal dorso della mano destra.

TAVOLA 9

Vignetta 1

Piano medio <di spalle> di Jonah mentre del fumo nero si solleva in Secondo piano.

Onomatopea: Tap Tap Tap

Jonah: Stupido bacon! Stai al tuo posto!

Vignetta 2

Dettaglio della mano sinistra di Mark che si appoggia sulla spalla sinistra di Jonah.

Vignetta 3

Primissimo piano <di spalle> della testa di Jonah che si gira verso sinistra.

Jonah: Eh?

Vignetta 4

Primo piano <dall’alto> di Mark mentre tocca la spalla di Jonah <in Primissimo piano>.

Jonah: Ehi, moccioso. Che vuoi?

Vignetta 5

Vignetta orizzontale. Piano americano <di lato – 3/4> di Mark mentre prende il mestolo dalle mani di Jonah, che tuttavia non oppone resistenza.

Jonah: Ah, vuoi cucinare tu? Accomodati.

TAVOLA 10

Vignetta 1

Piano medio <frontale, dal basso> di Mark mentre abbassa lo sguardo verso la padella dalla quale fuoriesce ancora del fumo nero.

Vignetta 2

Dettaglio della padella e del cibo che c’è all’interno: un uovo troppo cotto e cinque fette di bacon di cui tre bruciate quasi del tutto, mentre le altre due bruciate a metà.

Vignetta 3

Vignetta orizzontale. Dettaglio <di lato> dello sguardo di Mark che si intensifica.

Vignetta 4/5/6/7

Scena per scena in Piani medi di Mark a lavoro sul cibo:

  • Taglia via il bacon bruciato.
  • Utilizza il grasso del bacon -la parte bianca- per cuocere le salsicce.
  • Dopo le salsicce, nel piatto di fianco alla padella, mischiando i pezzetti rimasti di bacon con l’uovo per creare una sorta di frittata.
  • Inizia a fare le onde con la padella per cuocere uniformemente.

TAVOLA 11

Vignetta 1

Vignetta orizzontale. Primissimo piano della padella mossa da Mark per fare le onde, mentre in Secondo piano, i cinque uomini dalle poltrone e dal divanetto osservano la scena.

Vignetta 2

Vignetta orizzontale. Piano medio <frontale> dei cinque uomini osservare <tecnicamente è uno zoom della vignetta precedente>:

  • Sul divano, proprio davanti, Dylan, Connie e Blondie osservano con sguardo meravigliato.
  • Sulla poltrona a destra, Gustav solleva appena lo sguardo dalle carte per osservare la scena.
  • Sulla poltrona a sinistra, Alonzo si sta svegliando dal suo sonno.

Connie: Ragazzi, ci mancava un cuoco, dico bene?

Dylan: Bravo è bravo, bisogna ammetterlo.

Blondie: Beh, almeno per oggi non avremo l’intossicazione.

Vignetta 3

Primo piano <di lato> di Gustav che osserva in silenzio mentre distacca lo sguardo dalle carte solo di poco, osservando la scena con la coda dell’occhio.

Vignetta 4

Piano medio <frontale> di Jonah con le braccia appoggiate sui fianchi mentre fischia con un’espressione sorpresa.

Onomatopea: Whistle!

Jonah: Ehi, allora sei proprio un piccolo chef, eh?

TAVOLA 12

Vignetta 1

Vignetta orizzontale. Dettaglio del tavolo con sopra i piatti di carta pieni di cibarie: uova strapazzate con il bacon, uova normali senza niente, bacon separato dal resto, salsicce separate dal resto.

Vignetta 2

Piano americano <frontale> di Jonah mentre si siede al tavolo alto, osservando con espressione soddisfatta il cibo sul tavolo.

In Secondo piano, Mark osserva Jonah sedersi, rimanendo fermo in piedi.

Jonah: Woah, ragazzo, sei proprio bravo. Merito dei miei consigli, ovviamente. Eh eh.

Vignetta 3

Vignetta orizzontale. Piano medio degli altri cinque uomini che prendono posto al tavolo.

Blondie: I tuoi consigli, Jonah? Spero li abbia evitati tutti.

Dylan: Sembra tutto buono…

Connie: E scommetto che è tutto buono, Danny.

Alonzo: Fate silenzio, per una volta voglio mangiare in pace.

Vignetta 4

Piano medio <3/4> dei sei uomini mentre mangiano.

Vignetta 5

Primo piano <3/4> di Alonzo mentre gira la testa verso l’inquadratura con un’espressione sorpresa.

Alonzo: Ehi, ragazzo…

TAVOLA 13

Vignetta 1

Piano medio <frontale> di Mark fermo immobile da in piedi e con espressione sorpresa mentre in Primissimo piano la mano destra di Alonzo lo indica.

Alonzo: …tu non mangi niente?

Vignetta 2/3

Primi piani <frontali> dell’espressione di Mark che, dapprima neutra, si abbassa leggermente, intristita e amareggiata.

Mark: I-io mangio dopo…

Vignetta 4

Primissimo piano <di lato> del viso di Alonzo che si fa più duro e serio.

Alonzo: Nel senso che attendi che finiamo noi e ti mangi gli avanzi?

Vignetta 5

Primo piano <3/4> di Mark che annuisce.

Mark: Sì, signore…v-va bene così…

Vignetta 6

Dettaglio del pugno chiuso di alonzo <mano sinistra> che sbatte sul tavolo.

Alonzo: No che non va bene, idiota!

Vignetta 7

Primo piano <3/4> di Mark che si contorce leggermente, molto spaventato dalla reazione di Alonzo.

TAVOLA 14

Vignetta 1

Primo piano <3/4> di Alonzo, il viso contorto da una rabbia contenuta.

Alonzo: Dannazione, hai cucinato tu! Perché cazzo vorresti mangiare degli avanzi!

Vignetta 2

Piano medio <di lato> di Mark mentre cerca di farsi più piccolo, l’espressione bassa e terrorizzata.

Mark: M-mi dispiace…i-io non…

Vignetta 3/4

Primissimo piano del viso di Alonzo <di lato> che, dapprima frustrato, diventa un minimo rassegnato.

Alonzo: Senti, Mark. Hai cucinato, devi mangiare, e non puoi accontentarti degli avanzi.

Vignetta 5

Primo piano di Mark <di lato> mentre tiene la testa bassa ma cerca di annuire.

Alonzo: Per cui sù, vieni qui e mangia, okay? C’è una sedia libera.

Onomatopea: Nod Nod

TAVOLA 15

Vignetta 1

Vignetta orizzontale. Campo medio-corto <visuale dall’alto> di Mark che fa il giro del tavolo fino alla sedia libera, vicino ad Alonzo.

Vignetta 2

Piano medio <3/4> di Mark mentre prende posto sulla sedia vicino ad Alonzo, la sua espressione ancora un po’ intimidita e impaurita, mentre Alonzo lo osserva mentre gli passa un piatto pieno di cibo.

Alonzo: Bene così, ragazzo. Ora mangia.

Vignetta 3

Primo piano di Mark <di lato> mentre inizia a mangiare, del cibo già in bocca ed una forchettata di bacon nella mano sinistra.

Vignetta 4

Primo piano di Blondie <frontale> che si sporge dal tavolo con la forchetta tesa nella mano che viene protesta in avanti ed un’espressione sardonica.

Blondie: Beh, visto che non hai molta fame, potrei aiutarti ad ‘alleggerire il carico’.

Vignetta 5

Vignetta orizzontale. Piano medio di Alonzo <frontale, al centro> mentre schiaffeggia la mano che tiene la forchetta di Blondie <di lato, a sinistra> con fare seccato, prima che la forchetta raggiunga il piatto di Mark <3/4, a destra>.

Alonzo: Tieni giù le mani, Brandon. Quella è roba sua.

Blondie: Ahia! Scusa scusa.

TAVOLA 16

Vignetta 1

Piano medio di Jonah <frontale> mentre sospira e passa con la mano sinistra una tazza di carta piena di caffè solubile a Mark <il gesto oltrepassa leggermente la vignetta>

Jonah: Lascia perdere Blondie, Mark, lui fa sempre il coglione.

Vignetta 2

Piano medio di Mark <3/4> mentre prende la tazza con entrambe le mani.

Mark: G-grazie, signore.

Vignetta 3

Vignetta orizzontale. Piano medio di Jonah <frontale, al centro-sinistra> immobile con espressione interdetta, il braccio sinistro non ancora del tutto ritratto e rimasto a metà del movimento.

A destra, Connie e Blondie <3/4> che se la ridono di gusto, mentre a sinistra Dylan <3/4> trattiene un risolino mentre mangia.

Connie: Ah ah ah ah! Sì, Mark, Jonah è proprio un signore!

Blondie: Oh sì, ti prego ragazzo, dillo ancora! Non ho mai sentito una stronzata così divertente in vita mia!

Vignetta 4

Vignetta orizzontale. Piano medio di Mark <frontale, al centro> mentre si gira prima dalla parte di Alonzo <3/4, a sinistra> che si è appoggiato con la fronte al tavolo e il viso coperto dalle braccia per soffocare una risata, e poi dalla parte di Gustav <3/4, a destra> che nel mentre sta continuando a mangiare ignorando il trambusto.

Mark: C-cosa…cosa ho detto?

Alonzo: Eh eh…nulla, non hai detto nulla…eh eh.

Gustav: Ragazzo, finisci il piatto.

Mark: S-sì.

TAVOLA 17

Vignetta 1

Primissimo piano di Mark che ancora mangia <frontale, tagliato a metà nella parte destra della vignetta> mentre in Secondo piano c’è la radiolina posata sul tavolino attorno alle poltrone.

Onomatopea: Zzzzzzzzzzz

Vignetta 2

Ribalta la vignetta precedente, mettendo la radiolina in Primissimo piano e Mark <di spalle> in secondo piano.

Onomatopea: Zzzzzzzzzzz

Vignetta 3

Piano medio <di lato> di Mark che trasale sentendo la radiolina mentre parla.

Onomatopea: Gulp!

Radiolina: Attenzione, a tutte le unità. La berlina verde è stata avvistata nei pressi della zona industriale. Chiediamo l’intervento immediato della SWAT.

Vignetta 4

Piano medio <frontale> di Mark mentre tossisce e cerca di  portarsi le mani alla gola per il dolore, mentre Alonzo si alza immediatamente della sedia, mettendogli una mano sulla spalla.

Alonzo: Ehi, ragazzo, non ti strozzare!

Mark: Chough! Cough! Via…andare…

Alonzo: Che cazzo dici?!

TAVOLA 18

Vignetta 1/2

Primo piano di Gustav che osserva la scena attentamente per poi volgere il capo verso la sinistra dell’inquadratura.

Gustav: La radiolina, eh?

Vignetta 3

Primissimo piano <di lato> del viso di Gustav che si indurisce di più.

Gustav: Stanno arrivando, vero Mark?

Vignetta 4

Primo piano <3/4, leggermente dall’alto> di Mark che ansima profondamente, le mani portate al collo e l’espressione terrorizzata mentre annuisce freneticamente.

Mark: Huff huff huff

Onomatopea: Nod nod

TAVOLA 19

Vignetta unica

Visuale leggermente dall’alto.

Gustav si alza dalla sedia <frontale> mentre a sinistra Alonzo è già in piedi con una mano sulla spalla di Mark e a destra Blondie, Connie, Jonah e Dylan -in quest’ordine- iniziano ad alzarsi.

Gustav: Bene ragazzi, è ora di sloggiare.

Pubblicato inPay Day Script

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